Di troppo amore. Fuori dal labirinto della dipendenza affettiva



L’8 giugno 2022 alle ore 20.30 presentiamo in sala civica, alla Casa della Cultura di Casina, il nuovo libro della psicologa Ameya G. Canovi, appena pubblicato da Sperling & Kupfer editore, dal titolo “Di troppo amore. Fuori dal labirinto della dipendenza affettiva“; a condurre l’incontro Augusto Gentili, medico psichiatra, psicologo analista e docente del Centro Italiano di Psicologia Analitica CIPA.

In questo libro, la psicologa Phd clinico sociale Canovi riversa la sua lunga esperienza di sostegno a dipendenti affettivi, raccontando le loro storie e spiegando il disagio di cui sono prigionieri, con le sue diverse manifestazioni: mendicare l’affetto o pretenderlo, manipolare o sedurre l’amato, riprodurre situazioni sentimentali tossiche, subire la frustrazione di un desiderio di fusione mai soddisfatto.

«Io non vivo senza te» è una frase intesa spesso come il segno di un legame intenso, un modo di dire usato per rappresentare una storia romantica. In troppi casi è invece l’espressione di una vera e propria dipendenza, di una relazione malata che rende infelici molte persone, più di frequente donne. La dipendenza affettiva è un disturbo ancora poco conosciuto, dal quale è difficile liberarsi perché ha radici profonde nel cuore della famiglia d’origine, dove sperimentiamo le prime forme di attaccamento e impariamo, quando va tutto bene, l’amore per noi stessi.

L’appuntamento, a ingresso libero, è inserito nella rassegna Educazione Emotiva nell’ambito del progetto Campi visivi 2022, realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna.

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