25 Ottobre 2021

Autori in Prestito a Sant’Ilario



AUTORI IN PRESTITO

25 ottobre ore 21.00.INCONTRO CON GIOVANNI FRANCESIO

 Consigli di lettura ascolto e visione a cura di Paolo Norie Arci Reggio Emilia in collaborazione con le biblioteche reggiane

«Io son poi da solo, e loro sono tutti», è una celebre frase dell’uomo del sottosuolo, di Dostoevskij. È ragionevole pensare che molti lettori di Memorie del sottosuolo si siano riconosciuti in quel sentimento descritto da Dostoevskij, in quell’impressione che loro, l’altro, il mondo intero, siano contro di noi.
Contro di noi, e non contro di me, perché questa frase di Dostoevskij, nel raccontare così bene una solitudine disperante, rivela un’affinità, con l’autore del romanzo, e con il suo protagonista. Il lettore di Dostoevskij, quando incontra questa frase si accorge di due cose: che è proprio vero, lui è poi da solo, e loro sono tutti, e che non è l’unico, a essere da solo. Ai partecipanti a Autori in prestito, anche quest’anno chiediamo di raccontare i libri, le opere d’arte, le musiche, i film che li hanno stupefatti e gli autori che hanno detto loro questa cosa: che non erano gli unici, a essere da soli.

Giovanni Francesio è nato a Mantova nel 1970 e lavora nel campo dell’editoria dal 1995. Dal 2004 lavora in Mondadori, con diversi ruoli: già direttore editoriale di Sperling & Kupfer, di Piemme e di Frassinelli, dal 2018 è il responsabile della narrativa italiana. Dalla sua passione per il calcio, che lo ha portato ad essere per molti anni un ultras, sono nati due libri, con Sperling & Kupfer: Tifare contro – Una storia degli ultras italiani (2008) e A porte chiuse. Gli ultimi giorni del calcio italiano (2013), scritto con Lorenzo Contucci.

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