9 Novembre 2024
“QUEL SATANASSO D’UN DIAVOLO” presentazione a Carpineti 9-11-24
SABATO 9 Novembre 2024, alle ore 16,30 avremo ospite l’autrice modenese Carla Ofelia Berti, per la presentazione del suo libro “QUEL SATANASSO D’UN DIAVOLO”: Tra miti e misteri dell’Appennino tosco-emiliano (Tomolo Edizioni).
Un viaggio nell’Appennino, seguendo il Satanasso in cerca di uomini da tentare e di anime da portare all’Inferno; non solo un viaggio nei luoghi che conservano tracce del diavolo nella toponomastica, ma soprattutto un viaggio nella tradizione della cultura popolare.
Si tratta di leggende nate dalla civiltà contadina in cui il rapporto stretto con la Natura, i suoi cicli e la sua imprevedibilità, da cui dipendeva la sopravvivenza degli uomini, portavano a vivere a contatto con il mistero, sempre sul confine tra mondo concreto e soprannaturale.
Al diavolo si attribuivano tutte le disgrazie: eventi meteorologici estremi, distruzione del raccolto, malattie del bestiame e dell’uomo, morti improvvise, disastri naturali. Era un pericoloso seduttore che prospettava facili soluzioni a gravi problemi, in cambio della dannazione eterna di chi incautamente cadeva nel suo tranello.
Nelle storie di questo libro troverete un diavolo imbranato, tentatore che a sua volta si lascia spesso tentare dalle streghe, distraendosi facilmente dai suoi malvagi progetti. Quasi sempre viene sconfitto: per intervento divino come nelle storie della Santa Croce, di Montemolino o del Fosso del diavolo, oppure dalla scaltrezza degli uomini che vuole tentare come San Pellegrino o i montanari della storia del Ponte della Fola che temprati dalle aspre prove di vivere in un luogo ostile, avevano appreso il significato dell’amicizia, della solidarietà e si erano rafforzati.
Sulla Pietra di Bismantova incontrerete anche Dante Alighieri e… ma non vogliamo raccontarvi troppo di questo libro “Geniale”… Vi aspettiamo sabato 9 novembre in biblioteca a Carpineti!!!
Carla Ofelia Berti nasce a Polinago (MO) e qui nella sua amata Val Rossenna ancora abita. Artista autodidatta ha esposto in numerose mostre collettive e personali ottenendo consensi sia dal pubblico che dalla critica. Svolge attività ludiche di pittura rivolte ai bambini e in collaborazione con l’associazione “LA VOCE” di Polinago, realizza progetti scolastici. Per facilitare la già fervida fantasia dei bambini abbozza storie da raccontare finalizzate al progetto stesso, nasce così: “Il
mistero del pollo blu” edito da EdiGiò per introdurre il tema sulla “diversità”. Innamorata del suoAppennino ha scritto a due mani con un’amica una raccolta di testimonianze, ricordi e personaggi del Frignano “ Storielle d’Appennino frammenti di memoria” edito da “Adelmo Iaccheri Editore in Pavullo” in libreria da giugno 2020. Artista, poeta, scrittrice…o forse niente di tutto questo ma Carla Ofelia, come i bambini ama la magia, ed è sempre alla ricerca di qualcosa che non c’è ma
quando lo trova, quell’invisibile diventa visibile e si traduce in colori, segni, forme e racconti.