Centro Culturale Zavattini | Luzzara
Viale Filippini, 35 – Luzzara
Tel. 0522.977612
biblioteca@fondazioneunpaese.org
Orari
> LIBRO in VENDITA: Cesare Zavattini e l’eredità culturale tra Italia e Cuba / leggi la news
> LIBRO in VENDITA: La pianura dei portici. Itinerari di un incontro sentimentale / date presentazioni / leggi la news
Orario
mattina | pomeriggio | sera | |
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Lunedì: | 9.00 – 12.30 | ||
Martedì: | 15.00 – 18.30 | ||
Mercoledì: | 9.00 | 18.30 (continuato) | |
Giovedì: | 15.00 – 18.30 | ||
Venerdì: | 15.00 – 18.30 | ||
Sabato: | 9.00 – 12.30 | ||
Domenica: |
L’orario invernale è in vigore dal 18 settembre 2023 al 10 giugno 2024
Orario Estivo | dal 12 giugno al 16 settembre 2023
mattina | pomeriggio | sera | |
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Lunedì: | 9.00 – 12.30 | ||
Martedì: | 15.00 – 18.30 | ||
Mercoledì: | 9.00 | 18.30 (continuato) | |
Giovedì: | 15.00 – 18.30 | ||
Venerdì: | 9.00 – 12.30 | ||
Sabato: | 9.00 – 12.30 | ||
Domenica: |
L’orario estivo è in vigore dall’12 giugno al 16 settembre 2023
Bibliotecari
- Simone Terzi
Direttore Fondazione Un Paese | Centro Culturale Zavattini, coordinatore attività culturali
- Ancilla Morselli
Bibliotecaria
- Scilla Alberini
- Yashpreet Singh
Servizio Civile Nazionale
Informazioni sulla biblioteca
L’organizzazione degli spazi, la raccolta
Il patrimonio documentario della biblioteca è organizzato in tre sezioni principali, ognuna collocata in una distinta sala del centro culturale: la sezione ragazzi, che suddivide i libri in funzione delle diverse fasce d’età, la sezione narrativa adulti e la sezione saggistica. Nella raccolta si distinguono poi alcune importanti specificità, legate all’eredità intellettuale e artistica di Cesare Zavattini: la sezione dvd – avviata a fine 2007 – che conta oggi circa 350 titoli e significativi risultati in termini di prestito; una sezione fotografia, incrementata in modo sostanziale negli ultimi anni, che si riallaccia alla tradizione inaugurata da Paul Strand con Un paese (Einaudi, 1955) e proseguita con altri grandi nomi della fotografia italiana e internazionale; una specifica sezione naïves, che documenta attraverso monografie e cataloghi la straordinaria stagione del naïfismo italiano; e infine una sezione dedicata a Cesare Zavattini, aperta al recupero di tutta la sua produzione e agli scritti che analizzano la sua opera, con importanti prime edizioni e rarità di pregio.
Con la riorganizzazione degli spazi e la risistemazione del patrimonio librario della biblioteca, è stato poi individuato e recuperato un numero consistente di volumi donati alla biblioteca da Zavattini. Il Fondo Cesare Zavattini, composto da circa 2000 volumi, costituisce un’indubbia ricchezza del Centro Culturale: è costituito da libri autografati dagli autori e regalati al nostro concittadino che a sua volta li destinava alla Biblioteca; da libri con appunti e riflessioni dello stesso Za e libri che semplicemente gli sono appartenuti. Dopo una prima fase che ha visto il recupero, il riordino e la sistemazione in spazi e arredi adeguati, la catalogazione di questo fondo e la sua conoscenza diventano un obiettivo non secondario. Grazie all’intervento diretto dell’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia Romagna, si prevede di dare seguito alla valorizzazione del fondo, attraverso un progetto di studio e di catalogazione che permetterà di avere a disposizione schede analitiche e immagini digitalizzate dei vari documenti.
Chiunque può usufruire dei servizi della biblioteca, che offre libero accesso all’informazione, alla lettura ricreativa, alla documentazione pratica e professionale. L’iscrizione è libera e gratuita, senza limiti di età, di residenza o nazionalità.
Tra i vari servizi che si possono trovare: prestito libri e dvd, consultazione internet, consulenza bibliografica e nelle ricerche, attività di promozione alla lettura, consulenza e supporto nel percorso scolastico, informazioni culturali, quotidiani e riviste, servizio fotocopie e fax.
Servizi ad evidente beneficio degli utenti, che da una molteplicità di proposte e di materiali vedono arricchite le proprie possibilità di scelta e ricevono nuovi stimoli per nutrire e allargare i propri orizzonti culturali.