19 Gennaio 2024
Guercino e Reggio Emilia
con la partecipazione di
Lorenzo Lorenzini, direttore della Civica Pinacoteca di Cento “Il Guercino”
Angelo Dallasta, direttore Ufficio Beni Culturali, Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla
Odette d’Albo, Conservatrice delle collezioni d’arte del Credito Emiliano
Maria Montanari, Musei Civici di Reggio Emilia
Nell’occasione della recente riapertura della Civica Pinacoteca di Cento – con un nuovo allestimento che valorizza la più ampia collezione di opere del Guercino (Giovanni Francesco Barbieri, 1591–1666), al mondo – l’incontro vuole ripercorrere la storia e le vicende delle numerose opere realizzate dal pittore centese per la città di Reggio Emilia, per contribuire alla restituzione della poetica del grande artista.
Dopo il ritorno del pittore da Roma, infatti, la ricca borghesia reggiana, desiderosa di ottenere opere per il decoro di cappelle di famiglia ed edifici sacri, riconosce nel Guercino la mano di un grande artista ed elargisce importanti commesse: a Reggio Emilia arrivano tra il 1624 e il 1632 molte opere, in parte ora conservate in musei stranieri.
ingresso libero
