Nato da un progetto didattico ispirato dal libro illustrato “ I cinque malfatti” di Beatrice Alemagna. Un capolavoro di sensibilità, umorismo e intelligenza che legittima la possibilità di essere fragili, imperfetti e strani, ovvero meravigliosi nella nostra unicità.
I cinque malfatti sono cinque tipi strani: uno è tutto bucato; uno è piegato in due, come una lettera da spedire; un altro è tutto molle, sempre mezzo addormentato. Un altro ancora è capovolto, tanto che per guardarlo in faccia ti devi mettere agambe per aria. E lasciamo perdere il quinto, sbagliato dalla testa ai piedi: una catastrofe. Abitano insieme in una casa tutta sbilenca. E che fanno? Niente, maproprio niente di niente…
Finché un giorno in mezzo a loro, a creare scompiglio, piomba il Perfetto, che con fare vanitoso e altezzoso, gli appiccica l’etichetta di “vere nullità”. E qua succede la svolta. Ogni personaggio, ben consapevole del suo valore, mostra come il senso del suo essere risieda nelle sue stranezze.

Ogni storia è scintilla per dialoghi fatti di stupore e confronto, esperienze corporee e sperimentazioni creative-espressive.
E alla fine il Perfetto ha conosciuto cinque nuovi amici, che con tenerezza e pazienza lo hanno portato alla scoperta delle sue imperfezioni e delle sua vera identità. Che liberazione scoprire questa possibilità: la gioia di essere se stessi!