20 Dicembre 2025
SABATO 20 DICEMBRE IN BIBLIOTECA A CARPINETI EMANUELE ANCESCHI PRESENTA IL SUO NUOVO LIBRO “NOI MARKHOR – STORIA DI UNA SCALATA AL MONTE SPANTIK”
SABATO 20 DICEMBRE IN BIBLIOTECA A CARPINETI
EMANUELE ANCESCHI PRESENTA IL SUO NUOVO LIBRO
“NOI MARKHOR – STORIA DI UNA SCALATA AL MONTE SPANTIK”
L’appuntamento è per sabato 20 dicembre alle ore 16,30 in biblioteca a Carpineti, in via G. di Vittorio, 8. Emanuele Anceschi presenta il suo nuovo libro “Noi Markhor – storia di una scalata al monte Spantik”(Brè edizioni, 2025) esordio per l’autore nella narrativa dopo due precedenti opere di saggistica.
Nel 2023 l’autore (in condizioni di salute precarie) ha scalato con successo lo Spantik, monte di oltre 7.000 metri, appartenente alla grande catena del Karakorum pakistano. Il libro racconta i problemi di salute dello scalatore prima e dopo la partenza, la preparazione atletica e mentale, il trekking fino al campo base e la scalata verso la vetta.
EMANUELE ANCESCHI
nasce nel 1982 a Castelnovo Monti, paese dell’appennino reggiano. Dopo aver conseguito la maturità scientifica, si laurea in Studi Internazionali ed Europei all’Università di Parma. Svolge nel 2010 un tirocinio sul monitoraggio dei diritti umani a Vilnius della durata di quattro mesi. Dopo aver ricoperto posizioni manageriali nel settore privato, attualmente è occupato nel settore della cooperazione sociale. I numerosi viaggi che compie fin da quando è bambino, lo portano a visitare più di una volta tutti e cinque i continenti. Nel 2023 organizza la sua prima mostra fotografica dal titolo “In cammino”, una selezione di foto scattate in Nepal, Pakistan, Myanmar, Cambogia, Sudafrica, Namibia, Italia e Sri Lanka. Nell’aprile del 2022 raggiunge la vetta del Mera Peak (6.476 mt) nell’Himalaya nepalese e nell’agosto del 2023 scala con successo lo Spantik (7.027 mt) nel Karakorum pakistano. Appassionato di storia, filosofia, viaggi, cinema e letteratura, con Brè edizioni pubblica nel 2021 il suo primo libro “Storia di una festa mobile” e nel 2022 “Viaggi e riflessioni di un montanaro reggiano”. “Noi markhor – storia di una scalata al monte Spantik” è ala sua terza opera.