I Ragazzi della Biblioteca sbarcano a Bruxelles per presentare il progetto Cittadini d’Europa
Progetto Cittadini d’Europa
La storia e gli obiettivi del progetto
Nato nel 2017 per favorire gli scambi tra le due località gemellate, Casina e Fritzlar, il progetto ha voluto innanzitutto valorizzare la partecipazione civica giovanile.
Lo scopo è stato quello di promuovere il dialogo interculturale e favorire la comprensione reciproca e la cooperazione tra i due centri gemellati.
Sviluppare nei giovani sensibilità e consapevolezza per il paesaggio della propria quotidianità.
Lavorare attivamente sull’agenda 2030
Nel primo anno di progetto il lavoro è stato orientato alla promozione della memoria storica del territorio e delle sue peculiarità, nonché all’importanza della riflessione sulla diversità culturale, attraverso il racconto di sé dei partecipanti, allo scopo di sensibilizzare la cittadinanza all’impegno democratico.
Dopo aver esplorato la storia del gemellaggio e dell’Unione Europea, mappato i luoghi di maggior interesse storico e turistico di Casina, Appennino Tosco Emiliano, Fritzlar e dell’Assia, indagato le differenze tra i due sistemi scolastici e padroneggiato i rudimenti delle due lingue straniere, i partecipanti italiani sono stati ospiti dei gemelli tedeschi. Tutti i ragazzi (italiani e tedeschi) hanno preso parte attivamente alla Kaiser Fest, importante manifestazione di carattere locale .
E’ stata allestita in Biblioteca una mostra con i manufatti prodotti nei laboratori artistici.
Nel secondo anno si è intensificato il percorso di consapevolezza del paesaggio di entrambi i centri coinvolti, con particolare attenzione ai goals dell’Agenda 2030 utilizzando le solite modalità.
A fine percorso i ragazzi italiani hanno ospitati i gemelli tedeschi invitandoli a partecipare al Campus Laboratorio Appennino 2019.
Insieme hanno partecipato a escursioni nell’ambiente locale e sulla frontiera climatica del crinale appenninico, accompagnati dalle guide GAE.
Hanno preso parte a giornate di studio e approfondimento sul Paesaggio del Parmigiano Reggiano. Hanno visitato le realtà della filiera produttiva del formaggio e di altri beni agroalimentari.
Hanno prodotto magliette/divisa da indossare durante le escursioni per identificare il gruppo e da tenere poi per ricordare l’evento
Hanno allestito una mostra in Biblioteca con i loro elaborati
Viaggio a Bruxelles
Da settembre 2019 a dicembre 2020 il gruppo dei ragazzi ha lavorato per portare il progetto a Bruxelles.
Sono stati prodotti filmati di presentazione, con uno storytelling che raccontasse il progetto in maniera immediata e interessante.
Si sono preparati per esporre il progetto in lingua inglese.
Hanno prodotto brochure da lasciare nel punto info del Palazzo delle Regioni.
Hanno prodotto materiale da regalare ai politici durante l’incontro.
Nel dicembre 2019 i ragazzi hanno incontrato i rappresentanti della Regione Emilia-Romagna e del Land dell’Hessen, presso la comune sede europea in Rue Montoyer 21 a Bruxelles, dove , nell’ambito del programma Paesaggio del Parmigiano Reggiano di Montagna: conoscenza e creatività, promosso dall’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, hanno illustrato il loro progetto , soffermandosi sulle criticità che comporta la vita nei borghi dell’Appennino/ dell’Assia e sulle prospettive di sviluppo sostenibile che si potrebbero attuare.
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